lunedì 5 giugno 2023

La famiglia deve essere la prima scuola e la scuola la seconda famiglia.

**Teoria del Para-Guai: Quando l’Amore è “Cronico”**

Hai mai incontrato qualcuno che ti scarica la cronaca completa dei suoi malanni, dal raffreddore del '98 alla mania per l'igiene maniacale? Ecco, benvenuto nella mente del *Para-Guai*: quel genio delle scuse che, mentre ti racconta tutte le sue disgrazie, sta già facendo gli occhi dolci a qualche giovanotto palestrato. Ma attenzione! Non è solo una fuga dalla cena deprimente che aveva promesso; è un vero e proprio talent show di autocommiserazione che maschera una verità più piccante: una preferenza per le “botte di vita” con corteggiatori freschi di ormoni.

E per l'amore? Se due persone si amano davvero ma non riescono a stare insieme, quand’è che si dicono basta? Risposta: *Mai*. L’amore, si sa, è come l’influenza: anche se ti prende male, non se ne va mai del tutto.

Giusto e giusto. Ma
Non c'è senso di comunità finché non c'è senso civico e civile diffuso e appreso sin dalle elementari.

Se alle famiglie, alle famiglie dei genitori, e quindi sia ai genitori che agli insegnanti, si lasciatemelo dire anche a molti insegnanti, sono  mancati insegnamenti precoci e fondamentali  relativi a :::
Rapportarsi, relazionarsi, non confliggere, organizzare, unirsi, inventare e costruire, adeguarsi, fidarsi, distribuirsi,  delegarsi, integrarsi, e poi come si studia, come si lavora, come si controlla e si dirige il lavoro comune e come e ci si dirige con il team ascendente e discendente ... Cose che nessuno di noi ha mai ricevuto quando doveva ovvero dai sei ai 13 anni... ma magari a pezzi, molto dopo, oppure,  come molti, che  dimostrano  di non aver imparato neanche sul campo ancora  bene alcuna o qualcuna di queste materie semplicemente  attitudinali...

Come si f a pretendere che la famiglia possa essere la prima scuola e la scuola la seconda famiglia?

Bisogna inserire alle elementari, subito, dal prossimo anno, l'integrazione del programma scolastico con lo sviluppo adeguato delle attuali materie mancanti ovvero "come si studia un libro", e fondamenti di  educazione civica e  cultura relazionale sociale per un mondo futuro migliore.

Subito questo.

Urgente.

Ho preparato già tutte le dispense e i testi.
Se apriamo un GT. Possiamo fare una grande cosa:

Dare le vere basi di umanesimo relazionale sin dalle elementari. Allora non avremo più conflitti tra genitori e insegnanti provenienti da culture diverse ed eterogenee.

Dobbiamo focalizzare una tecnologia relazionale universale che possa unificare tutte le diverse  culture etniche.

Questo sarebbe educare e rieducare.

Finché vivremo con la cultura del ** io sono più bravo, tu arrangiati"" oppure ""se non hai le competenze non parlare"", ""io non ti dico nulla"", "" pensavo che dopo dieci anni..."" ,,ecc. Ecc.
Oppure antagonismo e cattiveria tra colleghi nei luoghi di lavoro pubblici e privati...
Tra lobby politiche...
 resteremo nella pozzanghera del bullismo, del mobbismo, dell'antagonismo istintivo,  sfrenato e inutile  ( noi siamo più bravi e più forti, voi non siete nulla, inter, Milan, napoli, palio di Siena, tutti sport competitivi e per nulla sportivi, ecc. Ecc.) 
Che ci spingerà sempre più  giù nel fango mobile del declino morale , civico,  fraterno, che una società civile evoluta, dovrebbe avere.

Guardiamoci, siamo forse persone felici oppure felici che i nostri figli entrino in questa società così infima e malevola?

Facciamoci delle domande serie e altrettante risposte diamoci, se vogliamo fare qualcosa di veramente efficace e differente, positivamente parlando.

Questo dico, ed ora che lo sapete, sta a voi decidere se saperne di più o meno.

Spero di più.

Ciao e ..nasera a tutti

RedaZione 

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